tag:blogger.com,1999:blog-64277713464807290162024-03-12T20:32:46.647-07:00Psicologo - PsicoterapeutaRinaldi dott. Livio
Psicologo - Psicoterapeuta.
Studio di psicologia
via del Ponte n. 4
25047 Darfo B. T. (BS)
tel. 347/0523043
email. rinaldi.livio@gmail.comRINALDI LIVIOhttp://www.blogger.com/profile/08704662837136268162noreply@blogger.comBlogger14125tag:blogger.com,1999:blog-6427771346480729016.post-22124481731920627052018-11-07T04:55:00.002-08:002018-11-07T04:55:35.087-08:00NUOVO STUDIO<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfNva0IxtSwIbjKv2ZYg-qrLjmKKel7opz6tHFX3pE6So5H7nQvDsbA7JqWa8Vw5Q9SuuCJcFBaA0jO7kE83867D7LJU31O-za_KznVH0CLJy5rkSqXVJceN3kXPMa8j0BV_qC3WsL73o/s1600/IMG_20181103_104140.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjfNva0IxtSwIbjKv2ZYg-qrLjmKKel7opz6tHFX3pE6So5H7nQvDsbA7JqWa8Vw5Q9SuuCJcFBaA0jO7kE83867D7LJU31O-za_KznVH0CLJy5rkSqXVJceN3kXPMa8j0BV_qC3WsL73o/s320/IMG_20181103_104140.jpg" width="320" /></a></div>
<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
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<br />
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-yq4OPbos-WJw3xA8ovz6E5pUQTAwXu1YHFa6Ebb8FKFpFY1EEbLA8mJGSH8cE0NLzk6DaLWrPGUP3BVtvma3ohZkPKiYZFVc6fF2YoQ8rWwOPZmnaYhlwRqWK0ROhRc3ZMYPLib93EQ/s1600/IMG_20181103_104024.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" data-original-height="1200" data-original-width="1600" height="240" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEj-yq4OPbos-WJw3xA8ovz6E5pUQTAwXu1YHFa6Ebb8FKFpFY1EEbLA8mJGSH8cE0NLzk6DaLWrPGUP3BVtvma3ohZkPKiYZFVc6fF2YoQ8rWwOPZmnaYhlwRqWK0ROhRc3ZMYPLib93EQ/s320/IMG_20181103_104024.jpg" width="320" /></a></div>
<br />RINALDI LIVIOhttp://www.blogger.com/profile/08704662837136268162noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6427771346480729016.post-32208947244107480202017-10-30T04:28:00.000-07:002017-10-30T04:35:19.462-07:00PER FARSI UN'IDEA<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /></div>
<br />
<iframe allowfullscreen='allowfullscreen' webkitallowfullscreen='webkitallowfullscreen' mozallowfullscreen='mozallowfullscreen' width='320' height='266' src='https://www.blogger.com/video.g?token=AD6v5dzszd-uEOBDrzrer8q1NMpmYC01OoxxS1WY_8nPnbgaTh7WlMKJOMZphf-4kacpQMs4iV0tNzchpBB62wdC9A' class='b-hbp-video b-uploaded' frameborder='0'></iframe><br />
<br />RINALDI LIVIOhttp://www.blogger.com/profile/08704662837136268162noreply@blogger.com0Via del Ponte, 4, 25047 Darfo Boario Terme BS, Italia45.885134 10.19327910000004123.2663985 -31.115314899999959 68.503869500000008 51.50187310000004tag:blogger.com,1999:blog-6427771346480729016.post-30298864400220560122017-10-24T09:27:00.002-07:002017-10-24T09:27:04.585-07:00INDUZIONE IPNOTICA TRE ASSI<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/gZF6USGQKPA/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/gZF6USGQKPA?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<br />RINALDI LIVIOhttp://www.blogger.com/profile/08704662837136268162noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6427771346480729016.post-60673080132964634822017-10-23T09:03:00.002-07:002017-10-23T09:03:53.120-07:00IPNOSI TRE ASSI<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<br /><br /><iframe width="320" height="266" class="YOUTUBE-iframe-video" data-thumbnail-src="https://i.ytimg.com/vi/OqhmN6f9_O4/0.jpg" src="https://www.youtube.com/embed/OqhmN6f9_O4?feature=player_embedded" frameborder="0" allowfullscreen></iframe></div>
<br />RINALDI LIVIOhttp://www.blogger.com/profile/08704662837136268162noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6427771346480729016.post-48973624462878292972017-01-19T13:17:00.002-08:002017-01-19T13:17:26.537-08:00SOS ANSIA 2<b>ANSIA E PANICO</b><br />
<b><br /></b>
Può accadere nella vita di attraversare periodi di preoccupazione e tensione per vicende personali o altrui. Tale stato di tensione, talvolta non riconosciuto da chi lo sta vivendo, stressa il corpo e la mente del soggetto, con possibili conseguenze sgradevoli.<br />
E' bene distinguere tre tipi di emozione, fra loro simili ma non uguali<br />
<br />
<b>PAURA</b>: è la risposta emotiva che indica che ci siamo accorti della presenza di qualcosa di pericoloso. La paura è posta a nostra salvaguardia. Immaginate se di fronte ad pericolo non fossimo in grado di sentire la paura. Non faremmo nulla per contrastare o evitare il pericolo, con conseguenze nefaste.<br />
<br />
<b>ANSIA</b>: è la risposta emotiva che indica la presenza, con molta probabilità, di PRE-occupazioni importanti. Ci si preoccupa prima che il pericolo sia davvero presente, caricando la nostra mente e il nostro corpo di una tensione che non trova un motivo reale nel momento presente. Livelli minimi di ansia possono avere effetti funzionali, come ad esempio sentire un poco di preoccupazione prima di una valutazione (scolastica o lavorativa) che ci spinge a prepararci e ad orientare la nostra attenzione verso quel compito. Livelli alti di ansia invece sono causa di blocco, confusione ed allontanamento dall'obbiettivo.<br />
<br />
<b>PANICO</b>: rappresenta una sensazione molto intensa e transitoria in cui il soggetto vive un'esperienza particolare con sintomi fisici e cognitivi che lo spaventano e lo inducono a preoccuparsi molto per ciò che sta succedendo. Non è raro che la persona riferisca di avere avuto paura di impazzire, morire, svenire o perdere il controllo del proprio comportamento.<br />
<br />
L'ansia e il panico sono le due esperienze che motivano le persone a cercare aiuto.<br />
<br />
Ricordiamo che<br />
la PAURA è un'emozione del presente, del qui ed ora<br />
l' ANSIA è un'emozione del futuro, di ciò che ancora non c'è<br />
il PANICO è una risposta estrema e intensa che rappresenta il parossismo di PAURA e ANSIA.<br />
<br />
Nel prossimo post parleremo di FOBIE, cioè di PAURE (quindi non ansia) che tuttavia appaiono esagerate.<br />
<br />
Alla prossima<br />
<br />
Livio RinaldiRINALDI LIVIOhttp://www.blogger.com/profile/08704662837136268162noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6427771346480729016.post-34752336607615187002017-01-18T12:43:00.001-08:002017-10-23T09:15:17.529-07:00SOS ATTACCHI PANICORINALDI LIVIOhttp://www.blogger.com/profile/08704662837136268162noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6427771346480729016.post-1241927804276552182017-01-14T09:40:00.000-08:002017-01-14T09:40:53.914-08:00SOS DISTURBI D'ANSIAEsistono condizioni emotive e comportamentali che arrecano sofferenza direttamente su chi le patisce e su chi vive loro accanto. Mi riferisco ai vari disturbi d'ansia che limitano il senso di autonomia e di benessere in chi ne soffre.<br />
Eccone uno<br />
D.O.C. -Disturbo Ossessivo Compulsivo- si tratta di una condizione caratterizzata da comportamenti ritualizzati, ripetuti e vissuti come obbligatori che la persona mette in atto per evitare o ridurre il livello di ansia prodotto da un dubbio che deve essere assolutamente risolto.<br />
<br />
<b>Ad. es. "mi viene il dubbio di non avere chiuso la porta. Ecco che l'ansia sale e mi spinge a tornare alla porta per controllare. il dubbio rimane per un po' e quindi si instaura un meccanismo (rituale) che mi può spingere a chiudere e riaprire di seguito la porta un numero di volte francamente eccessivo".</b><br />
<b><br /></b>
<b>Ad. es. "mi viene il dubbio di essermi contaminato dopo aver toccato qualcosa ritenuto sporco o pericoloso. ecco che mi lavo ripetutamente e a lungo per rassicurarmi e superare il dubbio".</b><br />
<b><br /></b>
<b>Ad es. "ho pensato una parolaccia e questo mi fa sentire in colpa, scorretto, meritevole di punizione o critica. Allora cerco di annullare la conseguenza negativa della parolaccia con pensieri buoni, ripetendo preghiere o rituali volti a tranquillizzarmi".</b><br />
<b><br /></b>
<b>Ad. es. "ho il dubbio di non essermi spiegato bene con una persona. Sale l'ansia ed io cerco di controllarla con una serie di comportamenti volti a rassicurarmi. Posso chiedere alla persona se ho detto tutto, fargli domande che mi rivelino se ha sentito tutto quello che volevo dire.</b><br />
<br />
Gli esempi sono necessariamente limitati ed hanno lo scopo di mostrare il meccanismo sottostante al disturbo.<br />
<br />
PENSIERO INTRUSIVO→ DUBBIO→ ANSIA→ COMPULSIONE<br />
<br />
La persona rischia di trovarsi a spendere molto tempo ed energie eccessive al fine di ridurre l'ansia. La sua giornata tende ad organizzarsi intorno ai dubbi ed ai rituali, limitando la libertà e spingendola verso una condizione di sofferenza emotiva e relazionale anche molto intensa.<br />
<br />
La psicoterapia e la terapia farmacologica possono aiutare a ridurre o liberarsi da tale condizione.RINALDI LIVIOhttp://www.blogger.com/profile/08704662837136268162noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6427771346480729016.post-83514088981639930532013-06-05T08:06:00.001-07:002017-10-23T09:15:17.551-07:00RINALDI LIVIOhttp://www.blogger.com/profile/08704662837136268162noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6427771346480729016.post-43978035278229567942013-03-08T02:12:00.000-08:002013-03-08T02:12:19.307-08:00FACEBOOK CON I RAGAZZIOggi tratterò con ragazzi di seconda e terza media il tema del loro rapporto con i social network. Sarà un'esperienza interessante, mi insegneranno certamente qualcosa e io potrò suggerire alcune informazioni che forse non conoscono. Cercheremo di collaborare al fine di utilizzare in modo utile questo strumento che ormai permea le case ed il mondo.<br />
LivioRINALDI LIVIOhttp://www.blogger.com/profile/08704662837136268162noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6427771346480729016.post-13060562366282945972013-02-01T14:42:00.001-08:002013-02-01T14:42:19.432-08:00SECONDA SERATA DI FORMAZIONEsi è conclusa da poco la seconda serata di formazione sul progetto TEMPERANZA. Molta gente presente. Si sono toccati i temi della maturazione cerebrale in adolescenza ed il ruolo dei genitori nel favorire tale maturazione. I lobi frontali, deputati al controllo e all'inibizione degli impulsi sono meno attivi durante l'adolescenza sebbene siano interessati da quello che viene definito "periodo critico" o "sensibile". E' in questa fase che le stimolazioni educative intervengono per sedimentare le capacità di programmazione, inibizione, scelta. Se i genitori abdicano al loro ruolo di educatori i figli avranno meno stimolazioni e quindi meno maturazione della corteccia frontale. E' dunque fondamentale che gli adulti si assumano la responsabilità di educare. Ricordiamoci tutti che SE UN ADULTO NON VUOLE EDUCARE SARA' UN CATTIVO EDUCATORE.<br />
notte a tuttiRINALDI LIVIOhttp://www.blogger.com/profile/08704662837136268162noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6427771346480729016.post-7987082909405799282013-01-18T14:49:00.002-08:002013-01-18T14:49:36.946-08:00TEMPERANZAStasera, presso il teatro dell'oratorio di Bienno (BS) si è tenuto il primo di tre incontri sul tema della TEMPERANZA. I relatori sono stati la dott.ssa Luigia Cotti dell'ASL di Vallecamonica, la dott.ssa Marina Salada dell'ASL di Vallecamonica ed il sottoscritto. Si sono presentati i dati, allarmanti, di una ricerca europea, HBSC, che ha coinvolto anche il nostro territorio, sui comportamenti a rischio dei ragazzi di 11, 13 e 15 anni. E' necessario che i contesti sociali nei quali i ragazzi sono inseriti, famiglia, scuola, oratori, enti sportivi, culturali, ecc. si rendano conto del problema e si assumano la responsabilità di farsi carico della situazione. L'atteggiamento a mio avviso migliore è quello di prendere atto del problema senza allarmismi, che sono di fatto immobilizzanti e senza negazioni (succede a tutti tranne a me...). La costruzione di una comunità che si interseca, che dialoga, che mette in connessione parti della società ancora troppo isolate fra loro è lo strumento principale per aiutare famiglie e ragazzi a sviluppare un sano senso critico rispetto alle proposte pericolose che il "mondo", guidato da logiche di interesse, continua a presentare. La partecipazione è stata numerosa, circa 150 persone, ed i contenuti e le modalità di presentazione sono stati, sempre a mio parere, graditi dal pubblico.<br />
Le prossime date saranno:<br />
<br />
1 febbraio 2013 h 20,15 - 22,15<br />
Titolo: IL RUOLO DEI GENITORI PER FAVORIRE UNA CRESCITA SANA<br />
Relatori: dott. Livio Rinaldi, dott.ssa Luigia Cotti, dott.ssa Marina Salada<br />
Sede: palestra comunale di Berzo Inferiore<br />
<br />
8 febbraio 2013 h 20,15 - 22,15<br />
Titolo: METTIAMOCI IN GIOCO. LAVORI DI GRUPPO PER GENITORI EDUCANTI<br />
Relatori: dott. Livio Rinaldi, dott.ssa Luigia Cotti, dott.ssa Marina Salada, e il pubblico attivo<br />
Sede: teatro parrocchiale di Esine<br />
<br />
Vi aspettiamo...RINALDI LIVIOhttp://www.blogger.com/profile/08704662837136268162noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6427771346480729016.post-87984739218990669952011-12-04T09:13:00.000-08:002011-12-04T09:13:47.708-08:00LINK UTILI<a href="http://www.nienteansia.it/" target="_blank">NIENTEANSIA</a><br />
<br />
<a href="http://www.apc.it/" target="_blank">ASSOCIAZIONE PSICOLOGIA COGNITIVA</a><br />
<br />
<a href="http://www.ansia.it/" target="_blank">TERZO CENTRO</a>RINALDI LIVIOhttp://www.blogger.com/profile/08704662837136268162noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-6427771346480729016.post-63134788678765688202011-11-28T15:34:00.000-08:002011-11-28T15:34:50.698-08:00CHI SI RIVOLGE ALLO PSICOLOGOChi si rivolge allo psicologo?<br />
Questa domanda, apparentemente banale, è spesso presente nella mente di molte persone che si trovano in momenti della vita particolari, o hanno contatti con familiari, amici conoscenti che destano motivi di riflessione. Sarebbe dunque opportuno chiarire alcuni punti, giusto per non cadere in equivoci inutili e dannosi. Dunque:<br />
<br />
<ul><li>Non è richiesta la presenza di follia per richiedere la consulenza di uno psicologo. Di solito i folli faticano ad essere coscienti di avere un problema. Essere consapevoli di averne è dunque un buon indicatore di non essere folli</li>
<li>Accettare la presenza di un disturbo significa compiere il primo passo verso la soluzione (totale o parziale) dello stesso. Ostinarsi di farcela da soli è spesso il riflesso di un'illusione destinata a fallire</li>
<li>Andare dallo psicologo significa farsi aiutare, non farsi fare il lavaggio del cervello. Sei sempre tu che decidi, che fai, che pensi. Lo psicologo ti può aiutare con tecniche, tempo e riflessione ad avere maggiori strumenti per affrontare i tuoi problemi</li>
<li>La psicoterapia è uno strumento che si dimostra altamente indicato per l'intervento su problemi che afferiscono ai disturbi d'ansia (panico, fobie, disturbo ossessivo compulsivo, ansia generalizzata, ecc.), ai disturbi dell'umore (soprattutto nella gestione dei disturbi depressivi reattivi a contingenze) ed ai disturbi di personalità, caratterizzati dalla presenza di una modalità rigida e persistente di relazione maladattiva con sé, gli altri e la realtà che determina una scadente qualità della vita</li>
</ul>RINALDI LIVIOhttp://www.blogger.com/profile/08704662837136268162noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6427771346480729016.post-19740734051843218612011-11-28T15:16:00.000-08:002011-12-02T08:10:23.808-08:00PSICOLOGIA<div style="text-align: center;">Sono più le cose che ci spaventano che quelle che fanno effettivamente male, e siamo travagliati più per le apparenze che per i fatti reali</div><div style="text-align: center;"><a href="http://www.italiagroup.com/carmen/autori/seneca.htm" target="_blank">massime di </a><span class="Apple-style-span" style="color: #0000ee;"><u>Seneca</u></span><br />
<span class="Apple-style-span" style="color: #0000ee;"><u><br />
</u></span><br />
<div style="text-align: left;"><a href="http://www.docvadis.it/g.mottinelli/index.html" target="_blank">Dott. Mottinelli Gianmario</a></div></div>RINALDI LIVIOhttp://www.blogger.com/profile/08704662837136268162noreply@blogger.com0